Anno/Durata: | 2019, 80’ (prima italiana) |
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Creato da: | Michael Keegan-Dolan |
In collaborazione con: | Teaċ Daṁsa |
Musica: | Cormac Begley, s t a r g a z e |
Con: | Imogen Alvares, Cormac Begley, Beatriz C. Bidault, Romain Bly, Kim Ceysens, Marlies van Gangelen, Caimin Gilmore, James O'Hara, Aki Iwamoto, Zen Jefferson, Mayah Kadish, Timon Koomen, Maaike van der Linde, Amit Noy, Keir Patrick, Rachel Poirier, Ellie Poirier-Dolan, Connor Scott, David Six, James Southward, Latisha Sparks, Carys Staton |
Scenografia: | Sabine Dargent |
Luci: | Adam Silverman |
Costumi: | Hyemi Shin |
Sound design dal vivo: | Sandra Ní Mhathúna |
Sound design originale: | Helen Atkinson |
Sound design aggiuntivo: | Romain Bly, Jelle Roozenburg |
Coordinamento musicale: | Romain Bly |
Direzione prove in tournée: | Mani Obeya |
Produzione: | Dawn Prentice |
Gestione generale: | Áine Ní Éalaí |
Gestione di produzione: | Michael Lonergan |
Direttrice di scena: | Marina Dunford |
Vicedirettrice di scena: | Sinéad Cormack |
Assistente alla direzione di scena: | Iain Synnott |
Direttore tecnico di scena: | Danny Hones |
Gestione costumi: | Amanda Donovan |
Tecnici del suono: | Daragh Murphy, Ber Quinn |
Gestione luci: | Dónal McNinch |
Co-prodotto da: | Dublin Theatre Festival, Sadler's Wells (London), New Zealand Festival of the Arts |
Con il supporto di: | NASC & Nomad touring networks |
Tournée internazionale supportata da: | Culture Ireland |
Produzione finanziata da: | Open Call award, the Arts Council of Ireland |
In collaborazione con: | Fondazione Teatro La Fenice |
Michael Keegan-Dolan - MÁM
Descrizione
Il coreografo e regista Michael Keegan-Dolan e il virtuoso di concertina Cormac Begley sono due degli 8756 abitanti di Kerry Gaeltacht, una delle sette contee dove ancora si mantengono vive la cultura e la lingua irlandese. Nel 2019 i due si incontrano negli studi della compagnia di Keegan Dolan, il Teaċ Daṁsa, - letteralmente “il posto dove la danza succede” – con l’idea di fare qualcosa insieme.
Nasce MÁM, un progetto intriso del paesaggio e della realtà circostanti. Presente durante l’intero processo di creazione, Begley modella la sua partitura sui movimenti dei danzatori, che a loro volta adattano i corpi ai suoni della concertina. Ne risulta un lavoro corale, guidato da una visione.
MÁM, in gaelico “passo di montagna”, ricerca il suo immaginario alle pendici del Cnoc Bhréanainn, il monte sacro del Kerry Gaeltacht che Keegan-Dolan immagina come una porta d’ingresso sull’ignoto, il magico, il meraviglioso. Sul palco rivive l’atmosfera dell’antico villaggio gaelico di Kerry Gaeltacht e della sua tradizione. I danzatori di Keegan-Dolan sono sempre in scena nel duplice ruolo di performer e spettatori insieme a Cormac Begley con la sua concertina e all’ensemble berlinese s t a r g a z e, che fonde le sue sonorità jazz con i colori e i ritmi del folklore irlandese. Musica e danza, MÁM è tutto quello che si può trovare al di là della montagna incantata, un luogo in cui antico e moderno, locale e universale si incontrano.
Candidato a un Olivier Award come migliore spettacolo nel 2020, MÁM si unisce all’elenco di nomination che Michael Keegan-Dolan ha raccolto dal suo esordio, avvenuto alla fine degli anni ’90, quando fonda i Fabolous Beast, poi Teaċ Daṁsa. Artista associato al Barbican Centre e attualmente al Sadler’s Wells di Londra, Kegan-Dolan ha vinto un Bessie Award per Rian (2013).