Monika Correa, formatasi in microbiologia, inizia a tessere negli anni Sessanta dopo un viaggio in Finlandia dove conosce i tappeti Rya. No Moon Tonight (1974) ha una trama verticale semplice, simile a quella di arazzi precedenti come Original Sin (1972), in cui l’artista lavora su grandi forme circolari in composizioni astratte che diventano emblematiche del suo stile maturo. La nitidezza della linea verticale è interrotta da motivi serpeggianti creati estraendo il pettine. Correa parla diffusamente della rappresentazione della natura, in particolare del cielo, nei dipinti persiani e dell’Asia centrale. Il titolo dell’opera e il cerchio alludono a un’astrazione tratta dalla natura: la luna che sorge o si eclissa in un gioco di buio e luce, il pannello superiore monocromatico bilanciato dai pannelli colorati nella metà inferiore.
L’opera di Monika Correa è esposta per la prima volta alla Biennale Arte.
—Latika Gupta