Italia, Belgio, Francia / 95’
lingua Francese
cast Charlotte Rampling, André Wilms
sceneggiatura Andrea Pallaoro, Orlando Tirado
fotografia Chayse Irvin
montaggio Paola Freddi
scenografia Marianna Sciveres
costumi Jackye Fauconnier
musica Michelino Bisceglia
suono Guilhem Donzel
Andrea Pallaoro - Hannah
Sinossi
Hannah è il ritratto intimo di una donna che perde la sua identità e non riesce ad accettare la realtà che la circonda. Rimasta sola, alle prese con le conseguenze dell’arresto del marito, Hannah inizia a sgretolarsi. Attraverso l’esplorazione della sua identità frantumata e della perdita di autocontrollo, il film indaga l’alienazione della modernità, la difficoltà di avere relazioni, il confine tra identità individuale, rapporti umani e pressioni sociali.
Commento del regista
Hannah esplora il tormento interiore di una donna che non vuole accettare la realtà, intrappolata nel suo senso di lealtà e devozione, paralizzata da insicurezze e dipendenze. La disperazione di Hannah mi tocca profondamente, forse perché sono consapevole di quanto il mondo possa essere spietato nei suoi confronti, o forse perché riconosco in lei alcune parti di me stesso. Quello che so è che con questo film volevo sentirmi vicino a lei, tenerle la mano, incoraggiarla, rassicurarla. Più di ogni altra cosa, volevo che il mondo la vedesse, percepisse il suo dolore e assistesse al suo sforzo di ridefinirsi, da sola.